25 gennaio  2002  Nasdaq comp.       1.927 punti

"A qualcuno piace caldo"

Dopo le tre "bull traps" intraday sopra 2.065 punti, l'indice tecnologico americano ha iniziato una fase correttiva il 10 gennaio , sentendo quindi zona 2.065/2.105 zona di resistenza forte.

Vedremo se il Nasdaq avrà la forza di rompere  1.985 .
Il fatto che l'euforia di oggi abbia prodotto una reazione così contenuta non convince .

Come non ci convincono le parole "rassicuranti" di rettifica che oggi Greenspan ha detto, dopo le chiare parole dette l'altra settimana senza "condizionamenti".
Le rettifiche spesso hanno portata maggiore delle cattive notizie.

Sia sul Dow che su sp500 , e sul Nasdaq è iniziata una correzione, questa è unica realtà da monitorare,valutare, interpretare.

Riteniamo che le vendite allo scoperto di questi giorni non siano l'inizio di soltanto  piccolo movimento di  storno.

Bisogna prendere atto che siamo  di fronte ad una nuova  bolla , innescata dalla reazione americana all'11 settembre, gonfiata oltremodo da un' irrazionale foga di salire tutti sul treno del rialzo.

Più probabile si tratti soltanto di belle ricoperture.

La situazione tecnica peralro parla chiaro .
Divergenze sugli indicatori, trendline di medio periodo rotta al ribasso.

Questo è quello che dobbiamo avere presente, tutto il resto (discorsi, utili, aspettative, rumors, "trimestrali", P/E) è fuorviante.

Nonostante i buoni dati di Nokia e le parole "rassicuranti" di Greenspan, oggi al Congresso Usa, l'indice non trova la forza per aggredire i massimi dove con volumi più alti degli attuali , lunedì e martedì sono iniziate le vendite.
L'indice dei semiconduttori (Sox)è in palese pullback ribassista su 640 punti.

La parola ai grafici ,  che sembra parlino da soli.
(distribuzione istituzionale su buone notizie e ricoperture su panic buiyng di edge funds ).

Nessuno è perfetto nemmeno gli edge funds che in "panic buiyng", sulle buone notizie, si ricoprono.

A presto

Nicola Pistoresi  

 GRAFICO