06 novembre  2001  Nasdaq comp    
1.750 punti 

La mano che sorregge nei momenti difficili


Da circa un mese l'andamento dei mercati americani evidenzia una  forza diretta a mostrare al mondo che il tragico attentato non ha ferito l'economia americana.

Innescato da parole ed incentivi del presidentei Bush , da manovre di politica monetaria della Federal Reserve e da una voglia di riscatto collettiva che ha animato e sorretto gli spiriti degli americani in questi giorni ,l'andamento degli indici americani, evidenzia questa   "volontà orgogliosa" che sostiene i mercati.

Una forza cieca che non ascolta e sente.

Si scommette che la ripresa ci sarà e questo avverrà adesso.
Ma :
1) disoccupazione
2) rallentamento consumi
4) Crisi argentina
5) terrorismo e guerra in medio oriente,
non sono segnali incoraggianti.

Comunque se si desidera scommettere non sulla ripresa , ma su coloro che vi stanno scommettendo, la partita si fa interessante e piace anche a noi.

Il mercato è bello per questo.

Non compra valore , ma il valore dato dalla massa in quel momento.

Basta saperlo.

Si sta scommettendo su chi scommette, non si sta comprando valore reale, questo sappiatelo.

Ci sarà la ripresa , ma che avvenga prima di dodici mesi è soltanto pura illusione.


nicola pistoresi

Traderonline.it
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