17 ottobre
2005
2.064 punti ore
09,55
Nasdaq composite
Short su petrolio in gap down.Breakdown sotto il flag su
nasdaq.
Martedì 4 ottobre, in chiusura
di mercati , abbiamo avuto una decisa rottura al ribasso di trendlines ascendenti
di medio periodo su indici settoriali
energetici americani.
Questo ha dato inizio ad un violento
sell off su tutto il settore, in primis, sulle società
petrolifere.
Era il set up al ribasso che
attendevamo da settimane su petrolio.
Le posizioni ribassiste aperte tra 24 e 25
euro su Eni a settembre , che hanno tenuto
con il fiato sospeso per qualche giorno alcuni operatori, hanno lasciato
poi il passo al corso
regolare dei flussi di mercato rappresentati in anticipo dai
segnali di analisi tecnica.
I grandi fondi americani ed europei , molto
sovrappesati in questi settori , negli ultimi mesi, avrebbero
dovuto vendere piano sui livelli di fine settembre, senza dare nell'occhio, ma non ce l'hanno fatta.
Il panico ha
avuto il sopravvento e i due gaps a seguire su Eni, lo dimostrano
con evidenza.
Due lunghi marubozu in gap che adesso
sono tendenzialmente una resistenza molto dura da oltrepassare
anche se il greggio dovesse andare sopra i 70$ a barile.
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Da 25 euro oltrepassati il 30
settembre , il titolo Eni, tocca 22,00 euro circa.
(oltre un 10% fatto registrare al
ribasso in poche sedute.).
In una settimana oscillatori su
petrolio in ipervenduto.
I prossimi tentativi di rimbalzo
avranno obiettivo massimo su le windows aperte dai gaps.
Ma non porrei questo obiettivo
necessariamente come set up operativo.
Il set up ribassista su petrolio è
già avvenuto.
Adesso fino a prova contraria ogni
rialzo è una correzione ad un'onda impulso al ribasso su questo
settore.
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Ma veniamo al Nasdaq ed ai settori
ciclici.
L'attenzione rivolta sui 2.155/2.165 punti nasdaq come resistenza
, si concentrava sui 2.070/2.080 punti come supporto.
2.070 punti rotti al ribasso
martedì 11 ottobre.
Adesso il canale discendente transita sopra di
noi.
Occorreva tornare dentro di esso ( sopra
2.070/2.080 punti), per scongiurare cambio di ottica rialzista sul
settore ciclico.
Ancora ciò non è avvenuto e sono
passate già quattro sedute.
Se si cerca di analizzare queste
quattro sedute , a colpo d'occhio si nota che le candlestick
ribassiste hanno un corpo più lungo di quelle rialziste.
Anche su settore ciclico quindi
potremmo attenderci fase di ulteriore correzione.
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Alcuni lettori mi chiedono
incessantemente quando sia il caso, secondo me, di entrare di
nuovo al rialzo sul titolo semiconduttori italiano stm.
Lo sapete che il timing di entrata
dovete stabilirlo da Voi, in non posso , nel mio e nel vostro
interesse, soprattutto adesso che siamo in presenza di un
breakdown sul Nasdaq Composite.
Non posso darvi timing d'entrata ed
uscita, ma vi dico cosa ho fatto io, secondo segnali di pura
analisi tecnica.
Personalmente sapete che sono entrato
di nuovo su stm su
13,62/13,63 euro la settimana passata, con obiettivo di brevissimo sulla
window 13,85 euro (obiettivo raggiunto in tre giorni).
Adesso dato che vi sono segnali
grafici di debolezza sul settore , non dico che zona 13,90/14,00
euro su stm sia zona dove andare "short", ma senz'altro
alleggerire o chiudere le posizioni rialziste non la vedo come
una scelta irrazionale.
Personalmente su 14 euro ho chiuso
tutte le operazioni rialziste su stm, anche quelle "vecchie".
Intraday ne sto aprendo al ribasso
oggi sopra 14,02 euro.
In caso di conferme ribassiste del
nasdaq con confermata resistenza 2.070/2.080, le mie posizioni
intraday short diverrebbero short multiday con
obiettivo minimo 13,40/13,45 euro.
Sempre invece impostato al rialzo su
tiscali , che su 2,82 stamani ho incrementato, fidando sul
fatto che anche una correzione del nasdaq non può, a mio avviso,
incrinare un pattern rialzista di medio periodo così
interessante, , mentre, in caso di ribaltamento rialzista, i
rialzi di tiscali, supererebbero di gran lunga i
mancati gains su stm.
Stamani ricevo una mail di un
investitore che mi chiede come mai una famosa sim italiana
indica tiscali in discesa dando come target price 2 euro ed
invece da qualche settimana Traderonline vede il titolo in rialzo
con target price sopra 3.30 euro?
Caro ed affezionato lettore, non mi
faccia dire cose che non posso dire.
Si fidi solo della Sua analisi
tecnica, che tutto dice da sè, senza necessità di conforto di
sim , banche d'investimento etc...
Si ricordi , senza niente togliere a
questa che può essere una stimatissima Sim, che sui massimi di
medio/lungo periodo il 99% dei reports sono rialzisti e danno
targets astronomici, sui minimi è uguale , ma all'opposto.
Avverto i miei lettori che per motivi
di forza maggiore , la rubrica subirà un periodo di breve
sospensione.
Colgo l'occasione per augurarVi buon
trading, e invitarvi a scrivere.
Gradirei sapere il vostro
pensiero sui mercati finanziari in questo momento e se
merita che io mantenga ancora viva questa rubrica
finanziaria di opinione su di essi.
Spero di ritrovarvi tutti e che questo
meriti ancora il vostro interesse.
Nicola Pistoresi
e-mail : mail@traderonline.it
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