21 luglio 
2003 Nasdaq comp.   
Ore
07,00    1.708 punti 

Dove gli squali mangiano 


Dopo il break out su 1.685 punti,  sopra la trendline dinamica di medio/lungo periodo , l'immediato target rialzista ,che si otteneva proiettando su 1.685 punti al rialzo l'intero range 1.597/1.686, è stato raggiunto e testato con un doji/shooting star con  massimo e attuale resistenza statica su 1.773/1.776 .

Trendline dinamica discendente  rotta in gap, che  , dopo il 2 luglio , lascia sperare, stavolta con fondamento grafico, che il peggio sia  alle spalle.

Ciò attrae  liquidità  parcheggiata in attesa di collocazione, e rotazione dall' obbligazionario.

Il runaway gap su 1.737 è stato prontamente ripercorso al ribasso e questo lascia attendere a questo punto un test sulla parte alta del trading range evidenziato di giugno (1.597/1.685), che adesso , deve funzionare come supporto per nuova pressione di acquisto in ottica di continuazione del trend rialzista.

In caso di rottura di 1.685 andremmo pericolosamente a testare il canale primario discendente , chiudendo una window ancora aperta su 1.641punti.

Window che per una continuazione del moto rialzista e in funzione preparatoria di un ulteriore rally con obiettivo zona 1.850/1.900, non sarebbe male rimanesse aperta, come a sottolineare la forza del trend iniziato il 12 marzo 2003, del break out e del gap che l'ha effettuato (breakaway gap del 2 luglio 2003).

Adesso siamo quindi in attesa di nuova risposta rialzista in questa zona, sapendo che prima della resistenza su 1.775 punti , se ne potrebbe formare un 'altra di brevissimo in zona 1.730/1.735 , per via di un gap down che appena avrà soddisfatto la chiusura della window, aprirà spazio a probabili e nuove forze ribassiste in forte contrasto con i sostenitori del trend iniziato il 12 marzo.

----------------------------------------------

Se avete in portafoglio small cap o società in crisi, adesso stornerei di nuovo sulle grandi, sulle società  che guidano i rispettivi settori e che spesso sono usate anche per sorreggere i listini, i benchmark .

Stornerei di nuovo sulle small cap nuovamente su superamento della resistenza forte 1.775/1.780.

A parte ragioni puramente tecniche si nota una tendenza diretta a  porre fuori gioco, a "mangiare" chi non si accorpa o effettua scelte industriali nuove e ha un 'alto tasso d' indebitamento .

Si nota  in particolare una tendenza diffusa delle aziende "forti" ad investire su progetti industriali analoghi che fanno "galleggiare" le  aziende in crisi .

Una mossa economica che tende ad esaurire la domanda in quei settori e in quelle scelte particolari che hanno dimostrato di tenere.(in altre parole presto vedremo automobili prodotte da famose case automobilistiche che assomigliano alle vetture Fiat , tipo Panda, che hanno dimostrato di tenere alta la produzione durante la crisi, e  prodotti biotecnologici e farmaceutici analoghi prodotti da grandi case sugli esempi di piccole realtà che hanno prodotto progetti innovativi o apprezzati dal mercato).

Ci attende una fase di fusioni, accorpamenti , take over, e di forte scontro tra chi ha ancora cash flow e potere economico , e  può fare il gioco che crede e quelle aziende che grazie ad alcune scelte indovinate non sono ancora cadute in fallimento o sono in fase di, per forte indebitamento.

La domanda dimostra di essere ancora forte, i consumi tengono (in base ai dati americani), meno l'apparato micro-economico in generale.

La società che hanno "cash flow", liquidità,  si possono permettere anche di abbassare i prezzi dei prodotti finiti e di mantenere quindi alta la domanda, domanda anche sorretta da sgravi o aspettative di futuri sgravi fiscali di Bush .

fattori ancora che non danno solidità ad  una ripresa sostanziale "tout court" dei consumi e sopratutto degli investimenti degli imprenditori.

Periodo non facile, ancora presto per dire "tutti dentro" su un treno che porterà al rialzo tutti e l'economia in breve termine, nonostante la rottura tecnica del canale discendente.

 

 Buon fine settimana
  Nicola Pistoresi - Analista tecnico per traderonline.it



Home Page